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Cucina coreana vegana e vegetariana: cosa mangiare?

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Anteo

Fondatore di "Il mio viaggio a Seoul"

INDICE

La cucina coreana non è solo kimchi e barbecue! Anche se molti pensano a piatti di carne, ci sono tantissime opzioni di cucina vegana e vegetariana che meritano attenzione. Con verdure fresche, tofu e cereali, puoi scoprire sapori nuovi e deliziosi senza nemmeno considerare di dover rinunciare al gusto!

Se sei vegano, vegetariano o semplicemente curioso, preparati a conoscere alcuni piatti coreani con l realative varianti. Pronto a tuffarti in questa avventura culinaria? Iniziamo!

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Ingredienti fondamentali della cucina coreana vegana e vegetariana

La cucina coreana è ricca di piatti che possono facilmente essere adattati a una dieta vegana o vegetariana. Ecco alcuni dei più iconici e come prepararli.

Bibimbap

Il bibimbap è un piatto iconico coreano che unisce riso, verdure e condimenti, offrendo un mix di sapori e colori. Per prepararlo in versione vegana, inizia cuocendo del riso bianco o integrale. Nel frattempo, salta separatamente verdure come spinaci, carote, zucchine e funghi, condendo ognuna con un pizzico di salsa di soia.

Per sostituire la carne, puoi usare tofu grigliato o saltato, marinato con salsa di soia e aglio per un sapore extra. Per quanto riguarda il kimchi, scegli una versione senza pesce; preparalo con cavolo cinese, ravanelli, peperoncino in polvere, aglio e zenzero, omettendo il saeujeot, che è la salsa di gamberi fermentati.

Una volta che tutti gli ingredienti sono pronti, componi il piatto: metti il riso alla base, aggiungi le verdure e il tofu, e completa con un po’ di kimchi. Puoi anche aggiungere un filo d’olio di sesamo e semi di sesamo tostati per un tocco finale. Questo piatto è vegano perché non contiene alcun prodotto animale, rendendolo perfetto per chi segue una dieta vegetale!

Se siete interessati a ingredienti fermentati come il kimchi o il gochujang, ne parliamo più approfonditamente in questo articolo!

Cucina Coreana

Kimchi

Il kimchi è un contorno tradizionale coreano a base di verdure fermentate, noto per il suo sapore piccante e acido. Nella sua versione classica, il kimchi contiene pesce, ma puoi facilmente prepararlo in modo vegano. Inizia con cavolo cinese, carote e ravanelli.

Per prepararlo, taglia le verdure e mettile in una ciotola. Aggiungi sale e lasciale riposare per un’ora per farle ammorbidire. In un’altra ciotola, mescola peperoncino in polvere coreano (gochugaru), aglio tritato, zenzero grattugiato e salsa di soia o miso al posto del saeujeot.

Una volta che le verdure si sono ammorbidite, sciacquale e mescolale con il condimento. Metti tutto in un barattolo, premendo bene per rimuovere l’aria, e lascia fermentare a temperatura ambiente per 1-3 giorni, a seconda della temperatura ambiente e del tuo gusto per l’acidità.

Alcune varianti vegane del kimchi includono il kimchi di cetrioli, il kimchi di daikon (una sorta di ravanello) e il kimchi di cavolo napa, ognuna con un mix di spezie simile ma con ingredienti diversi. Queste varianti offrono gusti unici pur mantenendo il carattere piccante e fermentato del kimchi tradizionale. Questa versione è vegana perché non contiene ingredienti animali, permettendo a chiunque di godere di questo piatto ricco di sapore!

Cucina Coreana

Japchae

Il japchae è un piatto coreano a base di noodles di patate dolci, saltati con verdure e aromi. È un piatto già naturalmente vegano, perfetto per una dieta vegetale.

Per prepararlo, inizia cucinando i noodles di patate dolci (dangmyeon) seguendo le istruzioni sulla confezione, di solito bollendoli per circa 6-7 minuti fino a quando diventano morbidi. Scolali e sciacquali con acqua fredda per fermare la cottura.

Nel frattempo, taglia una varietà di verdure come carote, spinaci, cipollotti e funghi shiitake. In una padella grande, scalda un po’ di olio di sesamo e aggiungi le verdure, saltandole fino a quando sono tenere ma croccanti.

Aggiungi i noodles cotti alle verdure in padella, condendo con salsa di soia, un po’ di zucchero e olio di sesamo per un sapore autentico. Mescola bene per amalgamare tutti gli ingredienti e lascia cuocere per un paio di minuti.

Il japchae è completamente vegano, poiché non contiene carne né prodotti animali, rendendolo un piatto sano e gustoso da servire come piatto principale o contorno!

Banchan

I banchan sono una selezione di contorni coreani che accompagnano i pasti, offrendo una varietà di sapori e consistenze. Molti di questi piatti possono essere facilmente preparati in versione vegana.

Alcuni esempi di banchan vegani includono:

  • Sottaceti di verdure: Carote, ravanelli e cetrioli tagliati e marinati in una miscela di aceto, zucchero e sale. Questa preparazione è fresca e croccante, perfetta per bilanciare piatti più ricchi.
  • Patate speziate: Patate a cubetti cotte e condite con salsa di soia, aglio e olio di sesamo. Queste patate sono dolci e salate, un contorno ideale.
  • Insalata di alghe: Alghe marine reidratate mescolate con salsa di soia, aglio e olio di sesamo. Questo piatto è ricco di nutrienti e ha un sapore unico.
  • Verdure saltate: Spinaci saltati con aglio e conditi con salsa di soia e olio di sesamo. Sono semplici da preparare e molto nutrienti.

Preparare i banchan in versione vegana è facile e consente di esplorare una gamma di sapori freschi, rendendoli un complemento perfetto per qualsiasi pasto coreano!

Cucina coreana vegana: snack e street food

La cucina di strada coreana è famosa per i suoi piatti ricchi di sapore. Ecco alcune opzioni che possono essere facilmente adattate a una dieta vegana.

Tteokbokki

Il tteokbokki è un piatto popolare a base di gnocchi di riso, spesso servito in una salsa piccante. Per prepararlo in versione vegana, inizia cuocendo i gnocchi di riso (tteok) in acqua. In una padella, mescola pasta di peperoncino (gochujang), salsa di soia, zucchero e acqua, portando a ebollizione. Aggiungi i gnocchi e cuoci fino a quando diventano teneri. Puoi arricchire il piatto con cipollotti e tofu. Questa versione è vegana perché non contiene carne o ingredienti di origine animale, anche se nella ricetta originale potrebbe includere il saeujeot come insaporitore, quindi se mangi fuori chiedi sempre!

Gimbap

Il gimbap è simile al sushi giapponese, ma con ingredienti tipicamente coreani. Per prepararlo, stendi riso cotto su un foglio di alga nori, aggiungendo verdure come carote, cetrioli e spinaci. Puoi anche includere tofu marinato o avocado per maggiore cremosità. Arrotola tutto e taglia in pezzi. Questo piatto è completamente vegano, in quanto utilizza solo ingredienti vegetali. Nelle bancarelle tuttavia, se si decide di mangiare fuori, si trovano facilmente delle varianti meat free.

Hotteok

L’hotteok è un pancake dolce ripieno di zucchero di canna, noci e cannella. Per la versione vegana, usa latte vegetale (come quello di mandorle o soia) e assicurati di utilizzare un lievito privo di ingredienti animali. Prepara l’impasto e lascia lievitare. Una volta pronto, riempi i pancake con una miscela di zucchero di canna, noci tritate e cannella, poi cuoci in padella fino a doratura. Questo dolce è vegano e perfetto come merenda o dessert!

Cucina coreana vegana: consigli per mangiare fuori in Corea

Mangiare fuori in Corea può essere un’esperienza interessante anche per chi segue una dieta vegana o vegetariana. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a navigare il mondo gastronomico coreano.

Come trovare ristoranti che offrono opzioni vegane e vegetariane

Per trovare ristoranti adatti, puoi utilizzare app come “HappyCow” o “Google Maps” per cercare luoghi con buone recensioni sulle opzioni vegane. Molti ristoranti coreani tradizionali offrono piatti vegetali; cerca luoghi che servono bibimbap o piatti a base di tofu. Inoltre, i ristoranti di cucina asiatica o fusion spesso hanno opzioni più varie.

Frasi utili in coreano per ordinare piatti vegani

Imparare alcune frasi di base può essere utile. Ecco alcune espressioni che puoi usare:

  • “Vegetariano, per favore”: 채식주의자입니다 (chaesikjuuijaimnida)
  • “Non voglio carne”: 고기를 원하지 않아요 (gogireul wonhaji anayo)
  • “C’è del pesce in questo piatto?”: 이 요리에 생선이 들어가나요? (i yori-e saengseoni deureoganayo?)
  • “Ho bisogno di un’opzione vegana”: 비건 옵션이 필요해요 (bigeon opsyeoni piryohaeyo)

Queste frasi ti aiuteranno a comunicare le tue esigenze alimentari in modo chiaro.

Cucina coreana vegana: cosa evitare quando si mangia fuori

Quando mangi fuori, è bene prestare attenzione ad alcuni piatti. Evita il kimchi tradizionale, che può contenere pesce, e chiedi sempre informazioni sui brodi, poiché spesso sono a base di carne o pesce. Inoltre, verifica gli ingredienti delle salse e delle marinature, poiché potrebbero contenere estratti di pesce o altri additivi animali. Essere chiaro riguardo alle tue preferenze alimentari ti aiuterà a evitare sorprese indesiderate.

Seguendo questi consigli, potrai goderti un’ottima esperienza gastronomica in Corea senza compromettere le tue scelte alimentari!

Conclusioni della redazione

Grazie di aver letto l’articolo di oggi! La redazione augura a tutti di poter godere al meglio della cucina coreana a prescindere dalla propria dieta alimentare.
Ringraziamo Alessandro Molina, per aver contribuito alla stesura di questo articolo e vi invitiamo a visitare il suo sito internet!
Buon appetito a tutti!

Leggi anche: Incontrando la gastronomia italiana a Seoul!

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